Addio a Bob Krieger, dalla moda ai ritratti dei potenti
(ANSA) – ROMA, 08 MAG – Addio a Bob Krieger, il grande fotografo che ha immortalato con il suo obiettivo gli uomini più potenti del XX secolo, dai politici ai personaggi della moda, dell’imprenditoria, dello spettacolo e del jet set internazionale. Dall’avvocato Gianni Agnelli, di cui fu il ritrattista ufficiale negli ultimi dieci anni, a Re Giorgio Armani, che immortalò in una celebre cover dove lo stilista, giovane e bellissimo, indossava un suo impeccabile smoking con aria “regale”.
Krieger è morto, improvvisamente, all’età di 84 anni mentre si trovava in vacanza a Santo Domingo, ospite di amici, costretto a prolungare di due mesi il suo soggiorno nell’isola caraibica a causa della quarantena imposta dal coronavirus, che gli impediva di rientrare a Milano, dove viveva.
Eclettico e sensibile, Krieger, nato ad Alessandria d’Egitto nel 1936, imprimeva ai suoi ritratti e ai suoi scatti uno stile inconfondibile. Immortalò personalità come Indro Montanelli, Bill Gates, Silvio Berlusconi, Carla Fracci, ma anche Valentino e Miuccia Prada. Ma lavorò anche per molti grandi stilisti: oltre ad Armani, Prada e Valentino, si ricordano le immagini firmate da Krieger per Versace, Emilio Pucci, Krizia, Gianfranco Ferrè, Moschino, Mila Schon. Al suo attivo, tre copertine di “Time Magazine”, di cui, la più celebre quella incoronò nel 1982 Giorgio Armani “Re della moda”. Un settore, quello del fashion, dove ebbe un ruolo determinante negli anni Ottanta, periodo di massimo splendore del made in Italy e decennio di conquista dei mercati mondiali da parte degli stilisti italiani. (ANSA).