Dodicesima traccia dell’album Mr. Simpatia, il brano è una dura critica all’intero ambiente dell’hip-hop italiano dell’epoca. Fibra accusa i colleghi di essere monotoni da tempo e di contribuire poco nello sviluppo del genere, che all’epoca aveva ancora un pubblico ristretto ed era perciò underground. Oltretutto, sottolinea come per lui sia difficile affermarsi in questo mondo, in cui per fare successo devi essere pronto a venderti diventando appunto una “prostituta” manovrata dal sistema.