The Bourne Identity: cast, trama e curiosità sul primo spy film della saga con Matt Damon
Torna in tv The Bourne Identity, spy film del 2002 diretto da Doug Liman che ha trasformato un allora poco più che trentenne Matt Damon in una star del genere action. Jason Bourne, il protagonista della pellicola, non è solo un personaggio che funziona, diventa un grande marchio: a questo film, infatti, ne sono seguiti altri tre sulle sue avventure ed è stato prodotto anche uno spinoff in cui Damon non appare ma che è ambientato nello stesso mondo narrativo. The Bourne Identity va in onda sabato 7 novembre su ReteQuattro dalle 21.20 circa in poi.
The Bourne Identity: trailer
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The Bourne Identity: trama
La storia inizia con il salvataggio in mare aperto, da parte dell’equipaggio di un peschereccio italiano, di un uomo che ha perso la memoria. Tutto ciò di cui il moribondo è rimasto in possesso sono le pallottole che si ritrova conficcate nella schiena e il numero di un conto in una banca svizzera impresso sulla coscia. Privo di un nome e di un passato, lo sconosciuto dimostra però straordinarie capacità con le lingue, nei combattimenti e nell’autodifesa.
Disorientato e diffidente, egli tenta in tutti i modi di scoprire la propria identità e il motivo per cui la sua vita ha preso una piega tanto pericolosa. In una cassetta di sicurezza a Zurigo, l’uomo trova numerosi passaporti, una notevole quantità di denaro contante, una pistola automatica e un nome…
The Bourne Identity: cast
Matt Damon (Will Hunting – Genio ribelle, Salvate il soldato Ryan, Jason Bourne, Scoprendo Forrester, Sopravvissuto – The Martian, Ocean’s Eleven, Invictus – L’invincibile, Monuments Men, Elysium) è Jason Bourne, personaggio che ha interpretato in altri tre film tra il 2002, appunto, e il 2016. Assieme a lui c’è anche la tedesca Franka Potente (Lola corre, Anatomy, Shanghai, Blow, Eichmann, The Conjuring – Il caso Enfield) nel ruolo di Marie Helena Kreutz e Chris Cooper (Stella solitaria, Paradiso perduto, L’uomo che sussurava ai cavalli, American Beauty, Io, me & Irene, Il patriota, Il ladro di orchidee, Truman Capote – A sangue freddo, Syriana, The company men, I Muppet, La legge della notte), che veste i panni di Alexander Conklin.
Clive Owen (Closer, I figli degli uomini, Inside Man, Sin City) interpreta invece il ‘professore’ così come il caratterista scozzese Brian Cox (Manhunter – Frammenti di un omicidio, Rob Roy, Braveheart – Cuore impavido, Reazione a catena, The Boxer, Rushmore, The Ring, Il ladro di orchidee, La 25a ora, X-Men 2, Troy, Match Point, Zodiac, RED, Coriolanus, Pixels, L’alba del pianeta delle scimmie, Candidato a sorpresa, Autopsy) veste i panni di Ward Abbott. Infine ci sono anche Julia Stiles (L’ombra del diavolo, Save the Last Dance, Mona Lisa Smile, Un principe tutto mio, Omen – Il presagio, Il lato positivo – Silver Linings Playbook, Conspiracy – La cospirazione, Dexter, Riviera) nella veste di Nicolette “Nicky” Parsons e l’italiano Orso Maria Guerrini (E le stelle stanno a guardare, Tiramisù, Double team – Gioco di squadra, La gatta da pelare, Sledge) nel ruolo di Giancarlo.
The Bourne Identity: curiosità
Jason Bourne prende il nome da Ansel Bourne, persona realmente esistita che, nel 1887, dimenticò dalla notte al giorno chi fosse e cosa facesse nella vita: lasciò così la sua casa e la sua occupazione nel Rhode Island per trasferirsi in Pennsylvania con il nome di Brown e aprire un piccolo negozio. Tre mesi dopo si alzò una mattina che aveva recuperato tutti i ricordi della vita trascorsa come Ansel Bourne ma avendo perso quelli legati alla personalità di Brown, riscoprendosi piuttosto confuso sul perché si trovasse in Pennsylvania…
Matt Damon ha scalato da sé gli ultimi trenta piedi (circa nove metri) dell’edificio che lo si vede, appunto, scalare, senza l’aiuto di alcuna controfigura.
Brad Pitt era stato scritturato per interpretare Jason Bourne ma alla fine ha declinato per recitare in Spy Game.
Per prepararsi al meglio al ruolo, Matt Damon ha accumulato centinaia di ore di allenamento con una pistola, in modo da sembrare il più naturale possibile nelle scene in cui la deve adoperare.
Il film è stato girato in sette nazioni europee differenti ma principalmente a Praga e Parigi.
The Bourne Identity: recensione
Primo e decisamente riuscito capitolo di quella che poi è diventata una saga di grande successo in tutto il mondo, The Bourne Identity è forse piaciuto di più in America e, in generale, all’estero che non in Italia sebbene anche da noi il film sia stato prevalentemente apprezzato. IMDb gli riserva un voto che ormai certifica il suo status di classico del genere spionistico, un ottimo 7,9 su 10, mentre MyMovies lo promuove dandogli 2,92 stelle su 5. TvZap è più in linea con il sito americano e lascia un bel 7,5 a The Bourne Identity, soprattutto per l’ottima prova di Matt Damon, assolutamente credibile come spia smemorata e impaurita che, però, è in grado di ritrasformarsi immediatamente in una macchina da guerra.
Fonte: Tvzap