creazioni-siti-web-roma

NonSoloGossip

Curiosità, news e tanto altro dalla tv al web

Pieces of a Woman, un lungo travaglio come un thriller

(ANSA) – ROMA, 07 DIC – “Pieces of a Woman è stata una
profonda esperienza emotiva sin dalla prima scena che è
diventata sempre più forte con lo scorrere del film. Kornél ha
uno stile immersivo e una fluidità nel girare che diventa
impossibile distogliere lo sguardo e non restare coinvolti”.
    Parola di Martin Scorsese che fa una sintesi perfetta di questo
strano film che è ‘Pieces of a Woman’ di Kornél Mundruczó che,
nonostante, indugi, lentezze e scene di vita più o meno
ordinarie alla fine ti ipnotizza o, come suggerisce Scorsese “ti
immerge”.
    Il film, già alla 77/ma edizione della Mostra Internazionale
d’Arte Cinematografica di Venezia e in arrivo dal 7 gennaio su
Netflix, ha come protagonista una coppia di Boston in procinto
di avere un bambino: Martha (Vanessa Kirby, premiata al Lido con
la Coppa Volpi per la migliore interpretazione femminile) e Sean
Carson (Shia LaBeouf).
    Tutto parte con un travaglio in casa della durata di ben
venticinque minuti che sembra, per colpi di scena e ritmo, un
thriller: urla, strilli, lamenti e dolore a non finire, ma non
ci si annoia. Si entra così subito nel dramma perché la bambina,
appena nata, muore dopo solo cinque minuti e della sua morte
viene accusata l’ostetrica che non avrebbe valutato bene
l’esigenza di correre all’ospedale.
    La vita della coppia cambia inevitabilmente anche per la
ingombrante quanto silenziosa presenza della dispotica madre di
Martha (Ellen Burstyn), una ricca signora che non ha mai amato
la scelta matrimoniale della figlia e che considera il genero
poco più di un miserabile da comprare. (ANSA).
   

Fonte: Ansa

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *