La compagnia del cigno in replica, ma la seconda stagione è ferma
Tornano a distanza di un anno dalla messa in onda i ragazzi studenti di conservatorio protagonisti de La compagnia del cigno, la serie diretta da Ivan Cotroneo che Rai 2 decide di trasmettere in replica a partire da mercoledì 29 aprile alle 21.20. Il pubblico ha così modo di sentire un po’ meno la mancanza dei nuovi episodi.
La compagnia del cigno 2, anticipazioni sulla seconda stagione
Già perché i lavori per la seconda stagione de La compagnia del cigno erano iniziati ma l’emergenza sanitaria ha imposto lo stop a tutte le attività lavorative comportando quindi la chiusura del set. Al momento la squadra è quindi ferma, ma non appena possibile tornerà all’opera per la realizzazione delle nuove puntate.
La compagnia del cigno, anticipazioni trama prima puntata
Episodio 1 – L’arrivo di Matteo
È l’alba quando Matteo parte da Amatrice per raggiungere Milano. Con le note di Rossini nelle orecchie e il sogno di una nuova vita nel cuore, Matteo, si sta trasferendo da suo zio, Daniele, per studiare al Conservatorio Giuseppe Verdi. È qui che studiano anche Domenico, Sofia, Roberto detto Robbo, Rosario, Sara, Barbara. Matteo suona il violino, è un ragazzo fragile e dotato, il terremoto che ha distrutto la sua città lo ha profondamente cambiato. Il talento di Matteo viene subito notato da Luca Marioni, il professore che segue i ragazzi nell’orchestra, detto anche il bastardo. Marioni pretende dai suoi studenti il massimo. Domenico il primo ad entrare in sintonia con Matteo. Domenico è una giovane promessa, suona e compone per il pianoforte, è gentile e generoso. È per questi motivi che Barbara ne è fortemente attratta, anche se non vuole darlo a vedere. Barbara è sempre sulle sue: ha il liceo classico da portare avanti, lo studio del pianoforte e le prove dell’orchestra, ma soprattutto c’è sua madre che la spinge sempre a dare il massimo. È schiva e bella, Barbara, e Matteo si accorge di lei appena la incrocia nel chiostro del Conservatorio. Chi invece nota Matteo è Sofia. La ragazza studia violoncello, è un tipo solare, ma soffre per i suoi chili di troppo. Come dice Marioni durante le prove dell’orchestra questi ragazzi sono tutte persone sole, che devono imparare a trovare un’unica voce, la voce dell’orchestra. Ma come loro, anche Marioni è una persona sola. Un uomo che ha perso la sua famiglia e che è costretto a vedere Irene, la donna che ama, clandestinamente. Così quando capisce cosa si nasconde dietro la pacatezza di Matteo, si rende conto che l’unico modo per aiutarlo è affiancarlo ad altri ragazzi speciali.
Episodio 2 – Nascita della compagnia
Il maestro Marioni chiede a Domenico, Robbo, Sofia, Rosario e Barbara di aiutare Matteo con le prove: se Matteo non migliorerà saranno tutti fuori dall’orchestra. A parte Domenico, che cerca di rendersi subito operativo creando una chat sul telefonino per organizzare gli incontri, per gli altri tutto questo rappresenta l’ennesimo impegno. Al gruppo Marioni aggiunge anche Sara che, sebbene non faccia parte dell’orchestra perché ipovedente, ha la determinazione e la grinta giusta per aiutare il nuovo arrivato. Vedersi però non è così facile, ognuno ha i propri problemi: Barbara è divisa tra lo studio del liceo e il conservatorio; Robbo ha appena scoperto che sua madre ha una relazione con un altro uomo; Rosario deve fare i conti con la mancanza di sua madre, mentre costruisce giorno per giorno la relazione con i suoi genitori in affido. Matteo intanto inizia ad ambientarsi a Milano. È sempre più affascinato da Barbara e ne parla anche a sua madre, Valeria, che continua a essere per lui un importante riferimento. I ragazzi iniziano a capire che condividendo si può stare meglio: la compagnia del Cigno, in onore a Verdi, il cigno di Busseto, si è formata. Per Marioni le cose invece non sono facili. Irene, sua moglie, non ne vuole sapere di tornare a vivere con lui. La sua famiglia è distrutta e il suo unico desiderio è prendersela con chi è responsabile di tutto questo.
La compagnia del cigno, il cast
I ragazzi della compagnia sono tutti veri allievi di conservatorio e sono quasi tutti esordienti: Matteo è interpretato da Leonardo Manzarotto, Barbara ha il volto di Fotinì Peluso e Domenico quello di Emanuele Misuraca mentre Sara è Hildegard De Stefano e Robbo ha le fattezze di Ario Nikolaus Sgroi. Sofia è interpretata da Chiara Pia Aurora e infine Rosario viene portato su schermo da Francesco Tozzi.
Per quanto invece concerne i ruoli più ordinari, il protagonista è Alessio Boni, che veste i panni del terribile maestro Luca Marioni, la cui ex moglie Irene Valeri ha il bellissimo viso di Anna Valle. Francesca Cavallin veste i panni di Miriam, Marco Bocci quelli del maestro Ruggero Fiore e Giorgio Pasotti quelli di Luigi Turchi, mentre Dino Abbrescia presta il suo volto a Roberto. I veri musicisti professionisti Rocco Tanica e Saturnino vestono rispettivamente i panni del maestro Sestieri e del maestro Ripa. La miniserie vanta anche l’apparizione straordinaria di Giovanna Mezzogiorno nelle vesti di Valeria Trani.