Il Covid-19 non ferma Mickey Rourke in Warhunt
(ANSA) – ROMA, 28 APR – ‘Warhunt’, horror di Mauro Borrelli con Mickey Rourke, ha un primato: è il primo film girato durante la pandemia con tanto di mascherina e guanti. Ed è anche il primo film portato a termine. E tutto questo grazie all’adattamento delle linee guida del governo lettone, visto che le riprese si sono svolte a Riga. La troupe ha dovuto indossare, durante le riprese, mascherina e guanti e sottoporsi a un controllo della temperatura due volte al giorno, e ovviamente rispettare il distanziamento sociale e la frequente sanificazione dell’attrezzatura.
“Sono venuto a Riga per lavorare e questa cosa (così ha chiamato il virus) ha reso tutto fuori controllo, ma tutti sono stati grandiosi”, ha dichiarato Rourke. Uno dei produttori, Yu-Fai Suen, ha sottolineato: “Abbiamo dovuto rimettere mano a tutto il programma mentre il Paese stava chiudendo i confini.
Per fortuna Rourke ha accettato di volare prima del blocco voli, ma abbiamo dovuto comunque riorganizzare tutti i suoi giorni di riprese. Sono state necessarie procedure addizionali sul set – ha aggiunto il produttore – ma velocemente è diventata la norma e tutti ci si sono adeguati. Per il trucco, ogni attore aveva poi un kit a lui dedicato in modo che i truccatori usassero sempre le stesse cose sullo stesso attore. Naturalmente tutti i truccatori portavano delle mascherine mentre lavoravano”.
Il film racconta la storia di una scuola d’élite di soldati americani in missione segreta. Oltre a Mickey Rourke nel cast anche Robert Knepper (Prison Break) e Jackson Rathbone (Twilight). (ANSA).