Voglia di verde e aria aperta, la terapia anti-stress dei giardini italiani
Voglia di verde, di aria aperta, di godere la primavera fuori casa dove siamo stati in chiusura forzata per tante settimane per l’energenza coronavirus. Al consueto fascino si aggiunge un interesse in più il trascorrere il tempo ora che dal 4 maggio sono aperti al pubblico nei più bei giardini visitabili in italia, luoghi meravigliosi, eden protetti dove poter recuperare un contatto autentico con la natura più rigogliosa. Sono i Grandi Giardini Italiani, un network che annovera nel proprio circuito alcune proprietà verdi tra le più belle del paese. Tra questi, i primi giardini che hanno aperto i battenti in questi giorni di primavera sono: Parco Pallavicino (Verbania) Giardini Botanici di Villa Taranto (Verbania), Reggia di Venaria Reale (Torino), l’Oasi Zegna (Biella), Villa Olmo (Como), Giardini di Villa Melzi d’Eril (Como), il Vittoriale degli Italiani (Brescia), Parco Comunale Angelo e Lina Nocivelli (Brescia) Villa Cipressi (Lecco), Villa Durazzo Pallavicini (Genova) Parco Storico Villa Serra (Genova), Villa Durazzo (Genova), Parco delle Terme di Levico in Trentino Alto Adige, Giardino Giusti (Verona), Castello di San Pelagio (Padova), Giardino Monumentale di Valsanbizio (Padova), Villa Trissino Marzotto (Vicenza), Giardino Giusti (Verona), Labirinto della Masone (Parma), Villa Imperiale (Pesaro), Palazzo Colonna (Roma), Castello Ruspoli (Viterbo), Fondazione Nicola Del Roscio (Latina), Sacro Bosco di Bomarzo (Viterbo), Le Stanze in fiore di Canalicchio (Catania), Fondazione La Verde La Malfa (Catania).
I giardini sono veri e propri musei all’aria aperta, ricchi di tesori artistici e architettonici da conoscere e visitare in sicurezza e tranquillità. Visitare un giardino può essere oggi una vera e propria terapia anti-stress, per riabituarsi a stare nuovamente all’aria aperta.
“Oggi noi tutti stiamo scoprendo e riscoprendo nuovi modelli di visita. – spiega Judith Wade, CEO di Grandi Giardini Italiani – Con le nuove norme di distanziamento sociale in atto, è possibile attuare un modello di visita migliore. Sarà possibile vivere e apprezzare i giardini, non solo dal punto di vista botanico e artistico, con le loro bellezze, ma anche per il silenzio e il relax che ci dona ogni passeggiata nel verde.”
Grandi Giardini Italiani è un circuito nato nel 1997 con l’obiettivo primario di far conoscere al pubblico l’immenso patrimonio artistico e botanico dei giardini italiani, facendo scoprire il ruolo creativo e culturale dei giardini tra fioriture ed eventi. Il network si pone l’obiettivo non solo di valorizzare i giardini italiani, ma anche di creare posti di lavoro qualificati, in grado di sostenere la crescita delle proprietà.
In occasione della festa della Mamma di domenica 10 maggio, l’apertura dei Grandi Giardini Italiani sarà l’occasione per visite di prossimità per le famiglie. Giornata perfetta per il mese di maggio, da sempre mese della fioritura delle rose, fiore da sempre amato soprattutto dalle donne.
Un’opportunità unica, che rientra nel trend dei weekend nel verde che si è sviluppato negli ultimi anni, come occasione per scoprire e riscoprire le bellezze naturalistiche e artistiche del nostro paese.
Per aggiornamenti in tempo reale sulla lista completa dei giardini aperti e per informazioni sulle norme di sicurezza e di distanziamento sociale, consultare il sito: www.grandigiardini.it