Film Festival torna a Bolzano
(ANSA) – BOLZANO, 17 SET – “Alpinismo, arte, vino: i mille
volti delle montagne”. E’ questo il filo rosso dell”edizione
autunnale del Trento Film Festival che tradizionalmente si
svolge a Bolzano. Il programma prevede nove giorni di proiezioni
cinematografiche, anteprime letterarie, laboratori per bambini e
mostre. Per rispettare i protocolli anti Covid numerosi eventi
si svolgeranno all’aperto al Parco dei Cappuccini.
“Anche l’edizione di quest’anno offrirà con i suoi film, gli
incontri letterari, le mostre, le serate alpinistiche, gli
eventi per i più piccoli e MontagnaLibri, l’occasione per
viaggiare tra le montagne del nostro pianeta, per scoprire o
approfondire particolari modi di vivere e di pensare, per
rivivere imprese alpinistiche di ieri e di oggi, per condividere
nuovi progetti, sogni o illusioni”, ha detto il presidente del
Trento Film Festival, Mauro Leveghi.
L’anteprima della rassegna si svolgerà venerdì 18 settembre,
in collaborazione con UPAD, nel segno del cinema
documentaristico, con il film vincitore della Genziana d’Oro “Città di Bolzano” nella recente edizione del Trento Film
Festival: Sidik and the Panther (di Reber Dosky / Paesi Bassi /
2019 / 83′), ambientato nell’aspro paesaggio dell’Iraq
settentrionale curdo, dove Sidik cerca da anni di trovare il
leopardo persiano, presenza inafferrabile. Sabato 19 settembre
si parte alle 17.00 con l’inaugurazione della ormai storica
mostra MontagnaLibri nei locali del Centro Trevi.
Tra le prime martedì 22 settembre l’ultimo film di Reinhold
Messner Spigolo del Velo – Schleierkante. Die Eleganz des
Freikletterns (Italia / 2020 / 47′): nell’anno del centenario
della prima salita dello Spigolo del Velo, Messner racconta
l’impresa dei fortissimi alpinisti Günther Langes di Primiero e
del bolzanino Erwin Merlet. Nel film, Simon Messner – presente
in sala – veste i panni di Günther Langes. (ANSA).
Fonte: Ansa