Non ci resta che il crimine, trama, cast e curiosità della commedia dal super cast

Disavventure nella Roma mitica del 1982 quella dei Mondiali di Spagna e della Banda della Magliana per colpa di un viaggio nel tempo: è la sintesi della commedia firmata da Massimiliano Bruno, Non ci resta che il crimine. Il film è in onda lunedì 21 dicembre alle 21,20 su Rai1.

Non ci resta che il crimine, trama e cast

Tre amici, Moreno, Sebastiano e Giuseppe – interpretati rispettivamente da Alessandro Gassman, Marco Giallini ed Gianmarco Tognazzi – tentano di sbarcare il lunario proponendosi guide turistiche abusive di uno “strepitoso” tour alla scoperta dei luoghi simbolo della banda della Magliana. Siamo nel presente, ma durante una pausa caffè si ritrovano, a causa di un ponte spazio-temporale (di Einstein-Rosen), catapultati proprio nel 1982, l’anno dei Mondiali di calcio in Spagna e della famigerata Banda. Con le conoscenze della storia del calcio in loro possesso i tre provano a fare i soldi ma finiscono inguaiati proprio con la Banda. Nei panni di Renatino, capo della Banda abbiamo Edoardo Leo mentre in quelli di Sabrina, la sua amante, è Ilenia Pastorelli.

Non ci resta che il crimine, curiosità

• Il titolo del film è una citazione del classico, Non ci resta che piangere.
• Le riprese sono state effettuate a Roma nel 2018.
• Il buon successo del film che nella prima settimana ha incassato 2 milioni di film, ha spinto alla realizzazione del sequel, per altro già ipotizzabile dal finale che non sveliamo. Così Ritorno al crimine è stato realizzato nel 2019 ma poi la crisi del Covid-19 ha impedito che arrivasse nelle sale.
• Il citato nel film ponte di Einstein – Rosen per cui i tre vengono catapultati indietro del tempo è detto anche wormhole. Si tratta essenzialmente di una sorta di scorciatoia immaginata nello spazio tempo per cui si potrebbe viaggiare da un punto all’altro più velocemente.

Fonte: Tvzap