Remise en forme per medici del Sacco di Milano
(ANSA) – ROMA, 20 APR – E ora, dopo aver combattuto per settimane e mesi nei reparti di rianimazione e terapia intensiva, senza pensare ad altro che a salvare vite umane, grazie ad “un’iniziativa carica di riconoscenza” pensata da Stefano Bonomi, hairstylist milanese noto anche per la sua partecipazione al programma televisivo Detto Fatto, con il sostegno di Cotril e la collaborazione di Rosaria Rizzo, dell’ospedale Luigi Sacco di Milano, i suoi medici ed infermieri che hanno lottato in corsia per tanto tempo durante l’emergenza Coronavirus, potranno rimettersi in forma dando una sistemata alla propria immagine e soprattutto al look dei capelli. Lo rende noto un comunicato della Cotril in cui si precisa che “quando le circostanze lo permetteranno, metterà a disposizione gli spazi della sua Academy di Bollate, adiacente alla sede stessa dell’azienda, per una remise en forme all’hairlook di medici, infermieri e operatori sanitari, con un occhio di riguardo per le donne, che in questi mesi non si sono mai risparmiati sottoponendosi a turni massacranti e affrontando senza mai arrendersi la sfida del Covid 19. Sarà proprio Stefano Bonomi, ideatore del progetto, a coordinare le operazioni, con l’aiuto di un team di parrucchieri, e a studiare un look ad hoc per ciascuno di loro che li aiuti a sentirsi meglio dopo un periodo così difficile”.
“Quello di Milano – spiega Bonomi – è solo un punto di partenza, ci piacerebbe ripetere il format anche in altre città e con Cotril ci stiamo già attivando. E’ un piccolo gesto ma è anche un segno importante di gratitudine verso chi ha fatto così tanto per noi e mettere a disposizione la mia expertise per questo progetto mi è sembrato doveroso. Spero che tutto quello che è accaduto ci renda persone migliori, e non solo più forti, e ringrazio il brand per avermi sostenuto in questo progetto. Lo scopo è quello di regalare un sorriso a coloro i quali sono stati, e sono tuttora, i veri eroi dell’emergenza sanitaria che ha colpito il nostro paese, e la scelta è caduta sull’Ospedale Sacco sia per la vicinanza alla sede di Cotril ma anche perché rappresenta uno dei punti di riferimento fondamentali per la cura del contagio da Coronavirus”. (ANSA).