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Alberto Angela e i 20 anni di Ulisse: ‘Sentivo il rischio della cultura contro i varietà’

Il 25 novembre del 2000 è andata in onda la prima puntata, in realtà il pilota, di Ulisse – Il piacere della scoperta. L’approfondimento culturale e scientifico ideato (anche con il contributo di Piero Angela) e condotto da Alberto Angela nella sua formula originale è andato in onda fino al luglio del 2018 su Rai3 per poi passare su Rai1. Alberto Angela con un bel post su Facebook ha voluto ricordare proprio i momenti che preludevano alla messa in onda, l’ansia, le preoccupazioni, la tensione per un’avventura che era solo all’inizio.

Il post di Alberto Angela

Carissimi,
vent’anni fa a quest’ora mi sentivo come un astronauta sulla rampa di lancio poco prima del decollo. Nel giro di un’ora sarebbe andata in onda la prima puntata di Ulisse. Difficile descrivere le emozioni che provavo e tutte le cose che mi passavano nella testa. Paura e tensione, certo, anche perché ormai il conto alla rovescia era inarrestabile, ma anche tanto entusiasmo per la nuova avventura e per il fascino di quel mondo che stava per aprirsi. Era la prima volta che andavo in onda da solo in prima serata. A dare il battesimo al programma Ulisse sarebbero stati gli Etruschi. Percepivo il rischio di un tema culturale, per giunta archeologico, contro i varietà. Ma ci credevo. Mi confortava l’idea che tutti avevamo dato il massimo e che gli etruschi, cioè il “nostro” patrimonio storico e culturale, rappresentassero un tema formidabile proprio perché era (ed è) di tutti. Tuttavia, il timore era tanto… e se non avesse funzionato? Era ormai troppo tardi per avere dei ripensamenti sulla scaletta della puntata o fare correzioni ai servizi, ero impotente di fronte ad un evento immenso per me e inarrestabile…
Tre, due, uno… “Buonasera e Benvenuti a Ulisse, il piacere della scoperta…”.
Cominciava così quel lungo percorso giunto oggi esattamente a 20 anni da quel 25 Novembre 2000.
Il mondo è cambiato da allora, molte cose sono accadute, non so neanche quante migliaia di km abbiamo percorso nel mondo dal polo nord al polo sud, dalla preistoria all’epoca moderna, ma non è mai cambiato l’entusiasmo nell’affrontare questi viaggi del sapere e della conoscenza.
E… no, non è neanche scomparsa quella paura prima di andare in onda. Mi sento ogni volta come quell’astronauta seduto nella cabina in cima al razzo. Con le stelle di fronte a me e una grande meravigliosa voglia di esplorarle.

I 20 anni di Ulisse – Il piacere della scoperta

Dopo il fortunato esordio Sulle tracce degli Etruschi, abbiamo dovuto attendere il 7 aprile del 2001 perché andasse in onda con Lo splendore dei Faraoni la prima puntata vera e propria della prima stagione di Ulisse mentre la puntata Sulle tracce degli Etruschi divenne l’ultima puntata della prima stagione trasmessa in replica. Nel corso di tutti questi anni spesso questa trasmissione è stata replicata ma con aggiunte e approfondimenti, nuovi filmati e documenti.

Fino al 2008 il format della trasmissione è rimasto invariato prevedendo puntate monotematiche di approfondimento su temi specifici, appunto come gli Etruschi. Una voce fuoricampo univa i video e i filmati.
Nel 2009 la formula di Ulisse è cambiata. Si è scelto di utilizzare lo studio televisivo che diventava una sorta di Foro Romano dove riunirsi per ottenere delle informazioni. Ogni puntata non è più monotematica ma si apre a più temi seguendo però un filo conduttore. Soprattutto Alberto Angela diventa il narratore delle vicende.

Da settembre del 2009 di nuovo si cambia per tornare all’approfondimento di un tema unico però è rimasto lo studio televisivo dove argomentare ogni questione. Da settembre 2018 e con il passaggio su Rai1 il programma è girato in 4K HDR un nuovo formato digitale ancora più coinvolgente.
Nel 2019 prima dell’inizio della nuova stagione è stata realizzata e mandata in onda il 20 luglio una puntata speciale dal titolo Quella notte sulla Luna per celebrare i 50 anni dall’allunaggio che ha visto la coconduzione di Piero e Alberto Angela.

Fonte: Tvzap

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