Amici 19, Giulia Molino e l’anoressia: ‘Non riuscivo più a cantare’
Terza classificata ad Amici 19, Giulia Molino aveva già messo in musica la propria esperienza con i disturbi alimentari. Il brano Nietzsche, infatti, parla di quando, in età adolescenziale, la cantante ha dovuto fare i conti con l’anoressia. Ora Giulia torna a parlarne nel corso di una diretta Instagram con i fan: “L’anoressia purtroppo è un disturbo alimentare molto diffuso e secondo me se ne parla troppo poco […] Nietzsche vuole portare speranza, e il messaggio che tutto passa. Anche io mi sentivo l’unica persona a soffrire, mi sentivo sola. Non siete soli. Dovete permettere alle persone che vi amano davvero di starvi accanto, dovete essere voi a decidere il momento in cui rialzarvi […] Io sono rinata il giorno in cui ho detto basta, l’ho detto io, per anni ci hanno provato le persone a me care. I miei genitori erano impotenti”, spiega.
Giulia Molino, com’è arrivata all’anoressia
All’anoressia Giulia Molino è arrivata in seguito a una dieta fatta in terza media per cercare di perdere peso in quanto alle elementari era in sovrappeso e veniva bullizzata per questo motivo: “Alle elementari ero molto sovrappeso, poi in terza media decisi di fare una semplice dieta perché volevo dimagrire poi la situazione mi è sfuggita di mano […] Paradossalmente ho ricordi molto più felici del mio periodo in sovrappeso, nonostante venissi bullizata ero contenta perché mangiavo, il cibo è gioia! Il mio periodo più triste è legato all’anoressia […]” ricorda la cantante.
L’amore per il canto l’ha salvata
A convincerla a mettere fine a questa spirale pericolosa è stata la passione per il canto, che stava rischiando di perdere: “Il giorno in cui ho detto basta, ho detto basta perché stavo perdendo anche il canto. Perdendo molto peso si va a pedere anche la massa muscolare, in quel periodo ho avuto un bel po’ di problemi fisici anche alle corde vocali, che sono dei muscoli. Avevo problemi alla voce, spesso ero afona, non riuscivo ad emettere un suono. Quando ho iniziato a rendermi conto che non volevo più cantare e stavo perdendo di vista il sogno di una vita ho detto basta”. Quindi il consiglio ai follower che dovessero trovarsi in una situazione simile: “Per uscirne c’è bisogno di centrare la propria passione […] affidatevi totalmente a quella, ricordatevi che vivete per amore di quella cosa”.