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Europe C-19, cinque registi raccontano la pandemia

(ANSA) – ROMA, 28 SET – Al via le riprese di Europe C-19,
docufilm collettivo di cinque grandi autori europei chiamati a
raccontare i drammi e le rivoluzioni causate dalla pandemia nei
propri paesi, ciascuno dalla propria prospettiva, ma insieme per
un obiettivo comune: registi europei uniti in una simbolica
riunificazione del Continente, in un anno difficile come questo
2020. Il primo ciak è stato battuto il 5 settembre a Londra dal
regista inglese Michael Winterbottom, Julia von Heinz, che ha
appena presentato il suo ultimo lavoro in concorso a Venezia 77,
dirigerà la parte relativa alla Germania, Fernando León de
Aranoa quella relativa alla Spagna, Jaco Van Dormael per il
Belgio e Michele Placido rappresenterà l’Italia, la prima
nazione europea ad affrontare la pandemia e che ha dato vita a
questa coproduzione internazionale promossa e capitanata da
Notorious Pictures di Guglielmo Marchetti.
    Notorious Pictures è accompagnata in questa coproduzione da
importanti partner europei: Tarantula di Joseph Rouschop in
Belgio, Maze Pictures di Philipp Kreuzer in Germania, Mono Films
di Miguel Menendez De Zubillaga insieme a Reposado di Fernando
León de Aranoa in Spagna, Revolution Films di Melissa Parmenter
e Michael Winterbottom nel Regno Unito.
    Nei cinque corti, durata di 15 minuti ciascuno, i registi
raccontano come l’epidemia e le misure di contenimento abbiano
colpito in termini sociali, psicologici ed economici i cittadini
europei. Le storie sono viste attraverso lo sguardo di questi
grandi autori/registi e descrivono quanto l’Europa stia vivendo
in questo 2020. Europe C-19 (titolo provvisorio) è una
testimonianza storica collettiva: storie personali mai
raccontate che fungono da spunto di riflessione e di
ispirazione, da contributo alla battaglia dell’umanità contro
l’epidemia e in generale, alla difesa della salute pubblica
dell’Europa stessa, chiamata oggi più che mai ad una grande
sfida unitaria. Il docufilm conta già sul supporto di
FFF-Bayern, di Casa Kafka Pictures e della belga Voo-BeTV. Parte
dei proventi di Europe C-19 saranno devoluti ad un ente europeo
di sostegno alla ricerca scientifica. (ANSA).
   

Fonte: Ansa

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