creazioni-siti-web-roma

NonSoloGossip

Curiosità, news e tanto altro dalla tv al web

Guido Meda in lutto, è morta la mamma: l’ultimo addio sui social

Lutto per Guido Meda. Il giornalista sportivo, che per anni ha lavorato a Mediaset prima di passare a Sky Sport, ha perso la mamma a cui dedica un lungo post sui social ringraziandola per la persona che è stata e per aver sempre amato la sua famiglia in modo incondizionato.

Il messaggio di addio di Guido Meda alla mamma

“Addio mamma. Grazie perché sei stata un costante generatore di gioia, grazie perché non volevi mai pesare mentri eri sempre fondamentale” scrive Guido Meda, che ricorda anche alcuni episodi della sua infanzia vissuti con la madre: “Grazie per avermi cresciuto, coccolato, protetto, sempre […] Grazie per essere stata una madre così, una nonna così, persino una suocera così, che ha devastato i luoghi comuni sulle suocere. Grazie per averci sopportati con comprensione quando serviva e supportati con forza quando non ne avevamo abbastanza. Grazie per quella simpatia naturale, per le tempeste di baci di notte quando dormivamo, per le favole inventate sulla Alfa Giulia e la Fiat 124 che ancora ricordo parola per parola come ninne nanne preferite; grazie per aver sempre pregato per tutti, che fossimo in moto o ad un esame. Ti dicevamo che non serviva, ma per come è andato tutto bene fino a qui forse avevi ragione tu! Grazie per averci svegliati fuori, per averci scossi con forza quando ci lasciavamo andare, ma senza mai perdere la tua infinita dolcezza. E grazie persino per questo pezzettino di televisione schietto e allegro che ci hai dedicato con spirito quando già stavi male”. Quindi l’ultimo saluto: “Manchi come può mancare una mamma. Eri la mia mamma, ma immagino che tu stia intrattenendo conversazioni divertenti dicendo ‘grazie’ a tutti quelli che trovi ed elargendo complimenti anche a chi apparentemente non se li meritava. Un po’ di te anche agli altri non può che fare bene!”

View this post on Instagram

Grazie perchè sei stata un costante generatore di gioia, grazie perchè non volevi mai pesare mentri eri sempre fondamentale. Grazie per avermi , cresciuto, coccolato, protetto, sempre. Grazie per i tuoi infiniti “grazie”, che facevano sì che chiunque capisse chi eri e ti volesse bene da subito. Grazie per i tuoi “scusa” che il più delle volte erano inutili perchè non hai mai avuto nulla da farti perdonare. Grazie per essere stata una madre così, una nonna così, persino una suocera così, che ha devastato i luoghi comuni sulle suocere. Grazie per averci sopportati con comprensione quando serviva e supportati con forza quando non ne avevamo abbastanza. Grazie per quella simpatia naturale, per le tempeste di baci di notte quando dormivamo, per le favole inventate sulla Alfa Giulia e la Fiat 124 che ancora ricordo parola per parola come ninne nanne preferite; grazie per aver sempre pregato per tutti, che fossimo in moto o ad un esame. Ti dicevamo che non serviva, ma per come è andato tutto bene fino a qui forse avevi ragione tu! Grazie per averci svegliati fuori, per averci scossi con forza quando ci lasciavamo andare, ma senza mai perdere la tua infinita dolcezza. E grazie persino per questo pezzettino di televisione schietto e allegro che ci hai dedicato con spirito quando fià stavi male. Manchi come puó mancare una mamma. Eri la mia mamma, ma immagino che tu stia intrattenendo conversazioni divertenti dicendo “grazie” a tutti quelli che trovi ed elargendo complimenti anche a chi apparentemente non se li meritava. Un po’ di te anche agli altri non puó che fare bene!

A post shared by guidomeda (@guidomeda) on Apr 21, 2020 at 11:38am PDT

Fonte: Tv Zap

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *