La stagione ibrida del cinema tra sala, piattaforme e home video
La stagione ibrida delle uscite al cinema prosegue anche in questo weekend con appena un titolo riservato alla sala, un paio reperibili con le modalità odierne delle sala virtuale sulle piattaforme e, grazie al mercato home video, alcuni recuperi da collezione per la visione privata.
Ecco alcune segnalazioni tra le più significative per gli appassionati.
– L’ASSISTENTE DELLA STAR di Nisha Ganatra con Dakota Johnson, Tracee Ellis Ross, Kelvin Harrison Jr., Bill Pullman, Zoe Chao, June Raphael, Ice Cube, Eddie Izzard, Ben Lewis. Unico film del weekend portato in sala da Universal grazie alla notorietà della protagonista. Che impersona l’aspirante producer musicale Maggie, costretta a fare mille lavori come assistente della tirannica cantante Grace Davis. Oberata di lavoro, la ragazza non rinuncia al suo sogno e quando il manager di Grace (Ice Cube) le propone una svolta della carriera, a Maggie si schiude un’inattesa opportunità.
-MATTHIAS E MAXIME di e con Xavier Dolan e con Gabriel D’Almeida Freitas, Harris Dickinson, Anne Dorval, Catherine Brunet, Antoine Pilon, Pier-Luc Funk, Micheline Bernard. In omaggio al gay pride, la piattaforma MioCinema propone una conversazione originale con il regista e il suo toccante film dello scorso anno. E’ il racconto di due amici d’infanzia che, anni dopo, si ritrovano insieme sul set di un cortometraggio indipendente. Il copione prevede che i due si bacino e quel breve contatto scatena nella mente di entrambi una tempesta emotiva: dovranno confessare a se stessi e all’altro che una diversa indole e passione esiste per entrambi e che la scelta di dichiararsi è una presa d’atto che diventa opzione di vita.
-IL PAPA’ MIGLIORE DEL MONDO di Bobcat Goldthwait con Robin Williams, Ellie Jameson, Tom Kenny, Evan Martin, Daryl Sabara, Zach Sanchez. Ecco un film che è una vera rarità e che l’home video riporta in vita restituendoci una delle più intense e personali interpretazioni di un attore straordinario quanto complesso e psichicamente tormentato. Girato nell’anno del suo ultimo successo (Una notte al museo) dopo anni d’ insuccessi commerciali che lo avevano portato a una profonda depressione, il film è firmato da uno dei registi underground più interessanti del periodo. E recupera la dimensione più segreta dell’attore, a suo agio nei panni di un professore di liceo che non si rassegna alla morte del figlio che ritiene inconfessabile. Costruisce allora una lettera d’addio del ragazzo adombrandone il suicidio, ma quando questa diventa pubblica e suscita emozionate reazioni tra i più giovani non resiste alla tentazione della vanità. Si immagina già scrittore di best seller e inventa un vero e proprio diario del figlio con il quale scalare le vette del successo editoriale.
-TOP GUN di Tony Scott con Tom Cruise, Kelly McGillis, Ed Skerrit, Anthony Edwards, Val Kilmer. Edizione di lusso con molti extra originali tra cui una lunga intervista-confessione col regista che rivela di essere stato licenziato bent re volte durante la lavorazione dal mitico produttore di blockbuster Jerry Bruckheimer: tra l’altro per aver mostrato la sua protagonista in abiti troppo succinti e per aver ripreso Tom Cruise in azione con la visiera del casco abbassata così da non poterlo riconoscere La trama si poggia su due assi fondamentali: le acrobazie spericolate di Pete “Maverick” Mitchell, pilota da caccia formato alla dura scuola Miramar della marina americana, e la sua focosa storia d’amore con un’analista del Pentagono che diventerà il suo grande amore. Per Tom Cruise fu la consacrazione commerciale con tanto di stella sulla Walk of Fame di Hollywood.
– JOKER di Todd Phillips con Joaquin Phoenix, Robert De Niro, Bill Camp, Zazie Beetz, Brett Cullen, Frances Conroy, Glenn Fleshler, Marc Maron, Douglas Hodge, Josh Pais, Shea Whigham.
Arriva finalmente in home video in un’edizione di lusso in 4K il film dell’anno che ha accompagnato Joaquin Phoenix all’Oscar dopo il Leone d’oro conquistato dal film alla Mostra di Venezia.
Vita, nevrosi, opere e malefatte dell’emarginato Arthur Fleck che sogna un futuro da comico sullo sfondo della corrotta città di Gotham. Quando Arrthur scopre che il mondo lo deride e lo tratta da pagliaccio (per lui solo una maschera artistica) la sua rabbia si rivolta contro gli altri e sarà quindi la sua mano a colpire i genitori del futuro Batman. L’estetica del regista sta dalle arti di “Taxi Driver” e del cinema indipendente degli anni ’70, compresa l’apparizione carismatica di Robert De Niro e il risultato è volutamente lontano dalla saga di Batman.
Ciononostante il regista e Chris Nolan (autore degli ultimi tre episodi della leggendaria serie dai fumetti DC Comics) si sono tenuti rigorosamente a distanza e non hanno voluto che i loro film fossero in alcun modo collegati.
-TIRO AL PICCIONE di Giuliano Montaldo con con Jacques Charrier, Eleonora Rossi Drago, Gastone Moschin, Francisco Rabal. Opera d’esordio del maestro che quest’anno festeggia i suoi primi 90 anni con una grande personale alla Mostra di Pesaro, è un coraggioso esempio di cinema civile che nel 1961 ora raccontare la folle scelta di un ragazzo, Marco, arruolatosi nelle milizie della Repubblica Sociale di Salò all’indomani dell’8 settembre.
Innamorato dell’infermiera che lo ha curato dopo un’azione di guerra, scopre che la donna è legata a un losco mestatore e, frastornato dal suicidio dell’ufficiale in cui crede, finisce per arrendersi all’indomani della morte di Mussolini. Bel restauro finalmente disponibile in home video. (ANSA).
Fonte: Ansa