creazioni-siti-web-roma

NonSoloGossip

Curiosità, news e tanto altro dalla tv al web

Sound of Metal, Ahmed batterista sordo da Oscar

(ANSA) – ROMA, 02 DIC – Qualche anno fa Damien Chazelle
in Whiplash aveva costruito un dramma intenso intorno ai dubbi,
l’ossessione, le sconfitte, i tormenti e la rinascita, di un
giovane batterista. Ora Darius Marder, sviluppa il tema, da una
prospettiva ancora più intima e sorprendente nella sua opera
prima di fiction, Sound of metal, con mattatore il camaleontico
attore britannico Riz Ahmed che secondo i critici è fra i
candidati più accreditati a una nomination all’Oscar come
miglior attore protagonista.
    Il film, che debutterà il 4 dicembre su Amazon Prime Video,
nasce da un altro talentuoso regista, Derek Cianfrance (che in
Sound of metal resta come autore del soggetto e coproduttore
esecutivo), e il progetto, poi abbandonato, al quale aveva
lavorato per anni, Metalhead, un mix di documentario e fiction
con protagonista il reale duo sludge metal Jucifer, composto
dalla chitarrista Gazelle Amber Valentine e suo marito Edgar
Livengood, che nella storia avrebbe dovuto affrontare la perdita
dell’udito.
    La trama rielaborata e arricchita torna in Sound of metal,
che ruota intorno all’improvviso ‘crollo’ del mondo di Ruben, ex
eroinomane e batterista da anni in tour insieme alla compagna
chitarrista e cantante Lou (Olivia Cooke) con cui forma il duo
punk metal Blackgammon. Durante le giornate sempre in viaggio,
sul loro caravan vintage, tra concerti e una grande occasione a
portata di mano, Ruben all’improvviso subisce una grave perdita
dell’udito. Un trauma del quale Marder ci rende partecipi,
portandoci nella testa del protagonista con un brillante lavoro
sul suono, capace di creare due universi, quello del mondo ”fuori’ e quello del batterista, non fatto di silenzi, ma di
vibrazioni, sussurri, echi, distorsioni.
    Ruben scopre che la perdita di udito è definitiva: l’unica
possibilità per tornare a sentire’ è è ricorrere a un costoso
impianto cocleare. Un obiettivo però allontanato da altre
necessità più urgenti: come imparare a gestire la sua nuova
condizione. Per farlo, accetta di entrare nel programma
realizzato nella comunità guidata da Joe (Paul Raci), ex reduce
che ha perso l’udito in Vietnam. (ANSA).
   

Fonte: Ansa

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *